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“Il gesto delle 11 eroine di Marotta può essere ancora oggi fonte di ispirazione”

“Il gesto delle 11 eroine di Marotta può essere ancora oggi fonte di ispirazione”

Alla presenza di autorità civili e militari questa mattina si è svolta la cerimonia di commemorazione del 104esimo anniversario

MAROTTA – In occasione della 104esima cerimonia di commemorazione delle 11 Eroine di Marotta, un evento che l’associazione Malarupta ripropone ogni anno per ricordare il 18 novembre del 1917, tante le emozioni provate.

Alla presenza della Capitaneria di Porto di Fano e di Marotta, dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, della Polizia Municipale del Comune di Mondolfo, della Protezione Civile Faà di Bruno e anche delle associazioni Malarupta e ChiaroScuro, Ersilia Riccardi, presidente del Circolo Culturale Marotta, ha introdotto la manifestazione, ricordando il grande coraggio dimostrato dalle nostre concittadine, giovani ragazze che hanno messo da parte la paura per affrontare il mare, portando “soccorso, dando la speranza, facendo sentire un segno a questi marinai che andavano alla deriva con il pontone armato Faà di Bruno” sottolinea e aggiunge: “È importante ricordare queste ragazze ed è importante essere qui ogni anno a farlo”.

Il neo assessore Raffaele Tinti, portando i saluti del sindaco Nicola Barbieri, ha ricordato quanto il gesto delle ragazze può essere ancora oggi fonte di ispirazione. “Quando le 11 ragazze si sono avventurate in mare per salvare i marinai non hanno fatto calcoli. Parliamo di ragazzine di 13, 14, 17 anni che in inverno si sono buttate in mare, senza fare calcoli, senza sapere come andava e hanno portato soccorso. Questo può essere un insegnamento molto attuale visto quello che stiamo vivendo oggi. Darsi e portare soccorso agli altri, dobbiamo sempre farlo, senza far alcun calcolo di convenienza, per quelli che hanno bisogno”.

L’Associazione Chiaro Scuro, invece, ha voluto omaggiare le nostre concittadine donando 11 rose rosse. Il poeta marottese Giorgio Del Moro ha letto una toccante poesia, un omaggio per ricordare le 11 Eroine, il cui coraggio è emerso anche dall’intervento di Mario Ercolanile che ha riportato le parole di Gabriele D’Annunzio. Molto emozionante la presentazione dell’opera d’arte dell’artista marottese Riccardo Bedini, “La speranza”, che vuole ricordare tutte le vittime del mare, con un’installazione realizzata con materiali di recupero che verrà posizionata a Villa Valentina.

Una giornata piena di emozioni, per ricordare 11 ragazze che con un gesto altruistico e semplice ci hanno insegnato cosa vuol dire essere comunità e cosa vuol dire donarsi agli altri.

QM – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.quimarotta.it

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